Hacca nasce nel 2006, proponendo un catalogo di narrativa italiana.
Hacca pubblica autori contemporanei, soprattutto italiani, le cui opere mirano a indagare la contemporaneità del nostro esistere, attraverso una lettura lucida dei mutamenti politici, sociali e culturali del nostro paese. Una lettura condotta su due livelli. Attraverso la voce di giovani scrittori, anche esordienti, per i quali Hacca è ormai divenuto un marchio riconosciuto per lo scouting di nuovi scrittori (Alcìde Pierantozzi, Andrea Caterini, Dora Albanese). Ma anche attraverso autori più noti, attraverso la collana « Novecento.0 », creata da Andrea Di Consoli, che intende stampare e ristampare quel che di novecentesco è ancora stampabile, e guardare con prudenza e con attenzione al nuovo (Dante Maffìa, Cesare De Seta, Luca Canali, Raffaele Nigro). Guardare sia al Novecento che all’oggi, come del resto abbiamo sempre fatto, scoprendo nuove voci di qualità, è l’unico modo che ci rimane per non soccombere di fronte al trauma della moltiplicazione incontrollata delle pubblicazioni. Perché se tutto è letteratura, va da sé che più nulla lo è. Nel corso degli anni il marchio editoriale ha costruito intorno al proprio catalogo l’interessamento costante della critica e della stampa, che ha permesso la presenza di recensioni nei maggiori mezzi stampa. La promozione del catalogo Hacca passa, laddove possibile, anche attraverso una serie di presentazioni in libreria, oltre alla presenza del marchio nelle principali fiere del libro (Salone del Libro di Torino, PiùLibriPiùLiberi, Belgioioso, e probabilmente nel 2011 a Pisa), e nei principali Festival letterari (Festivaletteratura di Mantova…). Le copertina sono ideate e realizzate da Maurizio Ceccato, che ne ha curato anche la linea grafica. Tutti i libri partecipano alla campagna Scrittori Amici delle Foreste di Greenpeace.