La casa editrice Einaudi viene fondata nel 1933 da un gruppo di amici, allievi del liceo classico D’Azeglio. Seppure in anni e in classi diverse, questi giovani avevano avuto tutti come professore Augusto Monti, che li aveva educati ai valori della cultura, della libertà e dell’impegno civile. La collegialità, il gusto della discussione, il piacere di condividere tempi e luoghi oltre i momenti lavorativi «ufficiali» sono una caratteristica che ha attraversato tutta la storia dell’Einaudi. La casa editrice è un punto di riferimento anche per la narrativa italiana e straniera e per i classici.